mercoledì 6 agosto 2008

Beijing 2008: delirio e paranoia, pessimismo e fastidio!

Pechino è un luogo impestato e infestato da manifesti che ti ricordano, come se ce ne fosse bisogno, che il giorno 08 del mese 08 dell’anno 08 alle ore 08:08 p.m. cominceranno le olimpiadi. I cinesi sono più superstiziosi dei napoletani e per loro il n. 8 è un numero fortunato, mentre il n. 4 è sfortunato. Tanto che quando ho detto il costo della mia SIM cinese per il telefonino mi hanno prima guardato con gli occhi strabuzzati per l’alto prezzo, poi quando ho letto loro il mio numero hanno capito: ci sono due numeri 8 e nessun 4. Di solito chi ha il n. 4 si fa cambiare scheda. Fine della divagazione! :)

Saprete che per la buona riuscita di queste olimpiadi, che poi significa anche salvaguardia dell’onore del paese per far bella figura a livello internazionale, le autorità cinesi hanno introdotto tutta una serie di assurde regole di sicurezza e piani ambientali più o meno efficaci contro lo smog.

A dire il vero io ho notato, non so se è successo anche ad altri, che ci sia una preoccupazione, anzi paranoia, per le manifestazioni pro-Tibet paragonabile a quella creata dai reali pericoli di terrorismo. Il comitato dei giochi è riuscito a varare tutta una serie di ridicolissime regole-bavaglio, pur di poter reprimere qualsiasi slogan anti-cina o pro-Tibet/Taiwan/Diritti Umani, che mi hanno veramente disgustato e mi ha fatto passare la voglia di olimpiadi.


La più ridicola di queste regole è che nei luoghi delle manifestazioni, o in prossimità di essi, non si potranno portare striscioni più lunghi di 1 metro e non si potranno incitare le nazioni, nemmeno la Cina. E questo, giustificato con la scusa dello “spirito olimpico”, serve a poter fermare chiunque voglia far sentire la propria voce. Sembra quasi che i cinesi temano un caso stile “pugno guantato” come Smith e Carlos nelle olimpiadi in Messico nel 1968.







Ma oltre a questa chicca, qui a Pechino a partire dal mese di luglio ne han fatte di tutti i colori e oramai i pechinesi si dividono fra coloro che odiano le olimpiadi e chi le ama. Ovviamente è incline alla sopportazione solo chi, per puro caso, ha avuto pochi disagi dai provvedimenti presi dalle amministrazioni cinesi, che sono stati diretti soprattutto verso due obiettivi principali:

- riduzione dell’inquinamento
- prevenzione del terrorismo

Ho visto anch’io su vari siti d’informazione le foto dello stadio inglobato da una nuvola di inquinamento. Io sono stato in zona almeno 3 volte e non l’ho mai visto così. Per carità, Pechino fa schifo in quanto a inquinamento, ma credo che i media abbiano come al solito tirato la corda. Nella peggiore delle ipotesi Pechino si presentava come nell’immagine a sinistra, ma non era raro, anche d’inverno quando i riscaldamenti vanno al massimo e si alza l’inquinamento, trovare la città come nella foto a destra:







Le immagini trasmesse in questi giorni invece mostravano soprattutto questa situazione qui affiancata, ma io sono stra-sicuro che quello non è inquinamento bensì nebbia, che la mattina non manca mai!! E’ vero che ho visto davvero poche volte la Luna in cielo, ma nella foto dà l’idea che non si veda a un palmo dal naso!!
Il fatto è che va di moda dare addosso alla Cina, è il capro espiatorio del momento…infatti, sbaglio o sono diminuite le notizie di stupri da parte di rumeni? Ah ecco!!




Insomma contro l’inquinamento Pechino ha varato tutta una serie di misure impopolari quali targhe alterne e blocco delle fabbriche più inquinanti nell’intorno di svariati km. E ha impedito di tenere i condizionatori troppo bassi.
Alla fine l’effetto disinquinante è stato regalato da 4-5 giorni di pioggia maledettamente consecutivi nell’estate più anomala che i cinesi mi abbiano saputo descrivere (e infatti ho anche forti sospetti che siano stati provocati tramite ioduro d’argento [link]), portando via un sacco di polveri dal cielo e dilavandole dal manto stradale. Finalmente si son viste le stelle di notte e un sole limpido di giorno, mentre lo stadio, col suo water-cube sede delle gare di nuoto, appariva così:





Ovviamente è bastata un po’ di nebbia per far scattare nuovamente i media verso una nuova guerra, parlando di nuovo di “olimpiadi a rischio”. Non è un affare da trascurare. I cittadini sono già convinti, come ho avuto modo di affrontare in QUESTO POST, che i media internazionali “distorgano la realtà”: se gliene diamo la prova la Cina non cambierà mai.

Riguardo la sicurezza si è raggiunto il delirio assoluto. E’ qui che il regime secondo me si è giocato buona parte dell’opinione pubblica dei pechinesi, i quali si son visti sorgere problemi sempre nuovi e più fastidiosi giorno dopo giorno.

- È cominciata con l’installazione di telecamere ovunque.
- Poi sono stati messi controlli a raggi X per borse e valigie perfino nelle metropolitane.
- Sempre nelle metropolitane ora occorre fare il check in del biglietto sia all’entrata che all’uscita, assurdo ma era già previsto da un po’ per i treni (creando comiche code all’uscita della stazione)
- Targhe alterne, fino al divieto di circolazione per quasi tutte le auto ad eccezione di taxi e mezzi pubblici.
- È stata ricavata dalle strade una corsia riservata per le auto che sono coinvolte nell’organizzazione delle olimpiadi, multa di 200 euro per chi le usa abusivamente (e qui sono uno stipendio o il doppio di esso).
- Raccomandazioni su raccomandazioni di non accogliere in camera, in molti campus universitari tipo il nostro, persone non strettamente appartenenti a tale università (mah!!)
- Semi-totale impossibilità di spedire o di ricevere alcunché proveniente da fuori Pechino. Se volessi mandare un pacco in Italia potrei scordarmelo, se volessi mandarlo a Shanghai avrei grossi problemi.
- Controlli rigorosissimi negli alberghi riguardo le identità degli stranieri, con procedure che sono state burocratizzate al massimo.
- Piazza Tian ‘an men quasi off-limits da tanti controlli ci sono
- Lungaggini allucinanti per ottenere i visti, che vengono concessi malvolentieri perfino a chi fa regolarmente la spola fra Cina e altri paesi (un assurdo, visto che le olimpiadi dovrebbero attirare soprattutto turismo!! O__o)
- Strutture sportive, normalmente utilizzate da ragazzi universitari, chiuse per permettere l’allenamento degli atleti olimpionici in tutta sicurezza. I ragazzi sono molto innervositi!
- Controlli alle stazioni dei treni più scrupolosi di quelli aerei: ieri ho accompagnato una ragazza alla stazione, le hanno fatto lasciare a terra tutte le boccette capaci di contenere anche minime quantità di liquidi, anche i rossetti. Ora ho una bustona di cosmetici e non so a chi regalarli, qualcuno è interessato? ^__^





In compenso sono stati tolti i blocchi della censura, dopo le vivide proteste da parte di molte organizzazioni, su vari siti prima bloccati, tipo le versioni in cinese dei principali siti di informazione (CNN e BCC su tutte), e perfino sul sito di Amnesty International che con la Cina è sempre stata implacabile! In compenso mi ritrovo semi-bloccato l’accesso a siti che prima non avevano problemi, comprese le mie web-mail…si vede che ai censori qualcosa devono pur far fare per non farli annoiare, GROAN! Li odio!

Ve l’avevo detto, un delirio! E tutto ciò, ogni volta che chiedo il motivo di un divieto o di una precauzione, viene sempre spiegato con la frase “because of the olympic games” e più passa il tempo più noto che questa frase viene detta con astio e nervosismo…
Olympic games per i quali non si trovano biglietti on-line e le mie colleghe cinesi hanno dovuto sorbirsi 6 (dico SEI) ore di coda per ottenere un fottuttissimo biglietto per una fottutissima partita delle fottutissime qualificazioni di pallavolo. Inutile dire che, nonostante sia proprio qui e proprio nel periodo delle olimpiadi, mi toccherà vedermele solo in Tv come avrei potuto fare stando in Italia!!


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Pessimismo e fastidio!!

6 commenti:

Unknown ha detto...

"4-5 giorni di pioggia maledettamente consecutivi" ...boia... che sfiga... oh chi sarà mai che te la gufa così? ;P

(è il governo cinese che mi paga...sai com'è...“because of the olympic games” :p)

Anonimo ha detto...

ma guarda che tutte quelle restrizioni le fanno solo perche ci sei tu...

Anonimo ha detto...

Mano fare la sciocchina: col rossetto e i cosmetici della tva amica avrai finalmente di che imbellettarti e andare a fartelo pestare nel tabaren nel ritiro della nazionale dell'Uganda...

Unknown ha detto...

@ butterfly:
Già, chi sarà il gufo maledetto?!?! Allora si fa a metà dei soldi eh, me ne hai creati fin troppi di disagi!! :P


@France:
Ho capito vai, te li spedisco per le tue "trasferte di lavoro" ad Amsterdam, e meno male che v'hanno levato le vetrine!! :))


@Sara:

prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!

lucia ha detto...

"La più ridicola di queste regole è che nei luoghi delle manifestazioni, o in prossimità di essi, non si potranno portare striscioni più lunghi di 1 metro"
:)
pensa che a NOVARA (mica empoli eh!) il sindaco leghista vieta alla gente di stare insieme "in piú di due persone per volta" dopo scatta il "divieto di assembramento". giuro non é uno scherzo.
http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_02/novara_sindaco_vieta_gruppi_41d68128-6040-11dd-94c1-00144f02aabc.shtml
saranno le olimpiadi...
sí...delle cazzate...
ohi ohi giorgio...

Unknown ha detto...

cioè...si, hai vinto te, siamo più ridicoli noi!

avevo letto del divieto di stare in più di 3 persone, ora questo articolo dice più di due...allucinante, allucinante, questo è incredibile!!!
Mi ricordo quante notti stavo in compagnia dei miei amichetti adolescenziali fino a tardi, ma siamo diventati matti in italia??

senza parole...