giovedì 17 aprile 2008

Wode tóngxué (i miei compagni di studio)

E’ giunta l’ora di rendere un piccolo omaggio alle persone che ho conosciuto qui e che mi hanno indubbiamente dato una grossa mano a non farmi sentire solo e disperso in questa Pechino da bere!

Nel programma di dottorato che sto seguendo in terra straniera, è stato previsto un mini-corso di 3 mesi pre-partenza, per imparare un po’ le basi della lingua cinese. Giusto le basi per la pronuncia, l’ascolto (lasciamo perdere!), un po’ di frasine per l’immediata sopravvivenza (buongiorno, ciao, fame, sete, cacca, pipì).

Non molto di più, dato che, come mi era stato più volte giurato, “tanto nell’istituto dove andrai a studiare parlano tutti bene l’inglese, cosa credi, non ti mandiamo mica nel Burundi! (cit.)”.
E invece la situazione per quanto riguarda la comunicazione nel mio laboratorio è più che tragica e per spiegare due concetti da 5 minuti ci vogliono 2 ore e traduttore alla mano! Per quanto riguarda le comunicazioni sociali, la cosa diventa anche più triste, dato che qualsiasi concetto, invece che una conversazione piacevole, diventa un’odissea linguistica!

Per fortuna avevo preventivato, già prima di partire, di iscrivermi a un corso di cinese in una università locale. Un corso di “ben” 3 settimane, effettivamente poco ma è servito a tanto altro, oltre che a imparare a scrivere un po’ di caratteri cinesi o almeno a capire il concetto che vi sta dietro!

Già, perché tramite questo corso ho conosciuto persone provenienti da tutto il mondo e che finalmente parlavano un inglese utilizzabile per la comunicazione, situazione che mi ha fatto sentire meno isolato! Soprattutto tanti asiatici, come tailandesi, coreani, giapponesi, mongoli e kazaki. Ma anche molti africani (Nigeria e...Burundi soprattutto, visto che alla fine torniamo lì?), russi, spagnoli, un messicano, un colombiano, gente dal Belgio, Austria e altri paesi ancora.

La prima cosa da fare era vergare con il proprio saluto il tabellone all’ingresso della scuola. Nelle foto potete apprezzare la veduta generale del tabellone e poi il dettaglio del mio saluto personale. Il “Benvenuti” era già stato preso da un italiano andato via mesi fa, così ho ripiegato su un grande classico toscano.




Dopo il test per verificare il mio livello di cinese sono stato ovviamente relegato alla prima classe “ciuchi”! Una classe composta da una decina di persone:




Immediatamente io e Daniel, il nero burundiano che non fa contrasto con la lavagna (ho messo un alone per renderlo più evidente ^__^’ ), abbiamo stretto una simpatica amicizia e abbiamo cominciato a mostrare subito il lato più gioviale del nostro carattere! Insomma, giusto per risollevare un po’ il morale della classe che altrimenti sarebbe stato un po’ spentino! Il nostro saluto è ormai un inossidabile “wode pengyou!!”, ovvero “amico mio!” e giù pacche sulle spalle e strette di mano stile Bronx!
Per fortuna avevo anche un’altra rappresentante europea in classe, la spagnola Nuria che di spagnolo ha solo la lingua madre! Nell’immaginario collettivo gli spagnoli son gioviali, caciaroni anche rumorosi…questa qui era poco distante da una mummia in quanto ad allegria! Penso che sia l’unica persona che conosca che si è messa a imparare il polacco senza averne alcun motivo! O_________o




Poi c’è il “duo Tailandia”, Sun Ni, l’unica studentessa ad essere più vecchia di me in tutta la scuola, probabilmente, e Lin Xian Tao, una puffetta piccola piccola, la secchiona della classe per quanto riguarda il gruppo tailandese col quale esco spesso e la più brava nel parlare inglese!




Particolare menzione merita il kazako Zhaga, un ragazzone che mi ricorda tanto il mitico Perrone de “Il libro cuore”, sempre zitto e in disparte anche perché, non sapendo né cinese né inglese, evidentemente doveva sentirsi un po’ un pesce fuor d’acqua! Ma trasmetteva a tutti allegria, in modo inspiegabile!




Nella seconda foto è immortalata la mitica Sun Laoshi (Professoressa Sun) che, senza contraddire la pazienza cinese, ha sopportato stoicamente - e anche con inaspettato senso dello humor - le insolenze e le mancanze di riverenza da parte mia e di Dani! Sopra la vedete nella tipica posa da foto cinese, col segno di V (Vittoria?? O Vicopisano nel caso lo faccia un pisano, senza fare nomi)!!

E poi…ah…che meraviglia! E poi ci sono i coreani! Grandi pezzi da 90, senza di loro ci saremmo divertiti molto meno! Il loro leader, il grande Zin Zai Xian (pronuncia: zinzaiscien), un nome da cartone animato per un comportamento da cartone animato con poteri da supereroe e per questo denominato “My Hero”! Un tipo che non vuole noie, che non dà confidenza mai a nessuno e che soprattutto ha un superpotere che lo ha reso il mio modello di riferimento, l'ha reso My Hero: a ogni pausa di lezione lui metteva il capo sul banco e riusciva, in meno di 30 secondi, a dormire di un sonno così profondo per tutta la durata degli intervalli (3 pause di 10 minuti ogni mattina) che non poteva non suscitare la mia più profonda ammirazione e gelosia. Sì, proprio come nei cartoni animati. Avete presente gli studenti dei cartoni animati giapponesi con la bolla al naso? Ecco, così!


 Risultati immagini per manga sleeping bubble nose


Dopo pochi giorni aveva già dato prova di infinito carisma verso le sue compaesane, che pur dotate delle stesse strabilianti capacità, nei primi giorni non trovavano il coraggio di mostrare una tale mancanza di pudore! Notare bene: SENZA MANI!!!




In seguito ho scoperto che di questi superpoteri sono naturalmente dotati anche i giapponesi, cartoons docent!
C’è anche da capirli, non è che le lezioni di cinese, soprattutto quando si tratta di studiare i caratteri, siano esattamente facili da seguire…




Le facce di questi compagni erano sempre così rilassate e beate! Adesso ho capito come sfruttare al massimo la mia permanenza qui in termini finanziari. Ho intenzione di carpire tutti i segreti dell’arte ed esportare il know how per questa nuova disciplina rilassante. Altro che Yoga, altro che mantra e tantra e blablablantra!! La gente ha bisogno di dormire! Ovunque, in qualsiasi momento ne abbia bisogno (anche in tram!) e anche per soli 5-10 minuti alla volta che, se accumulati sapientemente durante il giorno, possono anche farvi guadagnare 1 ora di sonno in più!! Via lo stress, via le rughe, via le borse sotto gli occhi! Il nuovo motto politico sarà “Zin Zai Xian rialzati”, e lo proporremo come premier alle prossime elezioni del 2050 quando Berlusconi avrà deciso di indire nuovamente libere elezioni!

p.s.: a proposito di elezioni, ho una camera abbastanza ampia, se qualcuno si accontenta di dormire in terra posso offrire asilo politico!
Risultati immagini per gatto che ride

12 commenti:

Daniela ha detto...

Lo dico sempre io che il segreto dell'eterna gioventù è... dormireeeee!!! :)
Non per niente mi sparo 8 ore a notte di sonno!!! :D

Fabio ha detto...

il grande classico toscano, caro il mio cretinetti in giarrettiera, è indubbiamente e perennemente PISAMERDA. Non a caso lo dicono non solo i livornesi, ma anche i fiorentini, i lucchesi, e credo che lo usino perfino in qualche paese limitrofo a pysa (scvs. il term.) anche se congiuntamente a livornomerda.
per il resto, resoconto godibile e divertente nonostante sia stato elaborato dall'impressionante testa a ogìva che sovrasta la tua minuta persona. la V è indubbiamente per vicopisano. saluti e resisti (mi sa che è dura laggiù)! ^___^

Anonimo ha detto...

Boia, e menomale 'un ce l'hai scritto in cinese, senno' diventava un classico anche di laggiu'...
W l'Italia!

Unknown ha detto...

Pisamerda il classico toscano?? No no, guarda che seondo me ti sbagli abbestia!! Poi la raffineria, e l'odore che ne consegue, ce l'avete voi mica io! :P


Però il consiglio di Francè non è male...quasi quasi ce lo riscrivo in ideogrammi, le buone abitudini vanno esportate!! ^____^

Anonimo ha detto...

Credo d’aver scoperto che ho qualcosa di cinese dentro di me…anch’io dormo sempre quando ho una piccola occasione. Non mi crederai ma ho perfino dormito in piede nella metropolitana….

Muchos besos ….tu amiguita

Alba

Anonimo ha detto...

ME ENCANTA LA SONRISA DE ESTE GATO!!!!!


ALBA

Unknown ha detto...

Hola Albita!!

ho capito, allora in palestra quando ti vedo stesa non stai facendo addominali, stai sonnecchiando!!
complimenti per la performance metropolitana, stai salendo di classifica fra i miei eroi! ;)

lucia ha detto...

non vale! a te la gente ganza, (sembran tutti di pontedera alla fine, clamoroso) a me frau patata e la colazione co´biuste!
scherzi a parte fai venire voglia di venirti a trovare! quanto ci stai ancora?
ps: pisa merdaaaaaaa! :D

Unknown ha detto...

Hahahhaa, il post sulla colazione era spettacolare, ma anche i ponted...ehm, i cinesi e gl iasiatici c'hanno le loro fisse eh! Magari non ti costringono a fare le minchiate! :)

cmq ce n'hai di tempo per venire, vai tranquilla, c'ho da starci ancora un bel bel po'!!! Sei attratta dal fatto che non si sistemano il pacco, vero?!? buongustaia!! ^___^

lucia ha detto...

quello non lo fanno neanche qui. (tanto è vero che le mie amike teteske sono sconvolte e ridono come matte quando vengono in italia)!

Anonimo ha detto...

Mi ha fatto ridere la foto dove quella ragazza porta lo zaino davanti al petto, invece che dietro le spalle... mi ha ricordato una scena che mi ha raccontato mio padre quando visitò anche lui la cina: la guida disse queste espresse parole << quello che hai davanti è tuo, quello dietro è degl'altri!>> ahahah... *__* cmq impara bene il cinese che poi voglio delle lezioni.. ^__^ io posso aiutarti solo con il Vietnamita (per quel poco che sò) hihihi... ciaooo

Unknown ha detto...

Col vietnamita?!!

eh si, la lingua del futuro, eh?!?!


;)